Claudio Gazzera
Torinese, figlio d’arte, dopo un’importante debutto operistico nei maggiori teatri italiani ed europei all’età di soli dieci anni (Teatro La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, Teatro dell’Opera di Roma, Théâtre du Casino di Montecarlo e l’Opéra di Rouen) e come solista-voce bianca nel «Pélleas et Mélisande» di Debussy e nella «Reine morte» di Rossellini, intraprende gli studi di violino diplomandosi al Conservatorio «A. Vivaldi» di Alessandria. Tra il 1988 ed il 1990 riscuote ottimi successi di consenso e di pubblico lavorando col Teatro Stabile di Torino per alcune importanti produzioni teatral-musicali. Negli stessi anni intraprende diverse collaborazioni in qualità di tenore, sia corali (con la RAI di Torino) che solistiche partecipando a numerose stagioni concertistiche in tutta Italia, e quindi specializzandosi in un vasto repertorio, che va dal periodo trovadorico-medievale all’opera buffa del ’700/’800, fino al ’900 con autori quali Gershwin e Bernstein. Si è perfezionato in violino barocco a Ginevra ed è dal 2000 maestro di canto gregoriano. Nel 1998 si è inoltre diplomato in Musicoterapia a Genova, a seguito di ciò fondando l’Associazione «Homosonìa», con la quale a tutt’oggi svolge numerose e importanti collaborazioni con i Circoli scolastici di Piemonte e Liguria, e a Torino con il Comune, l’Unione Italiana Ciechi, il Convitto per sordomuti e l’Ospedale infantile «Regina Margherita». Dal 2004 è artista-musicista del Progetto europeo MUS.E, che porta l’arte nel mondo della scuola e in particolare nei luoghi più disagiati e/o multirazziali.