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Pedagogista e psicologa, con una specializzazione in danza-movimento-terapia, utilizza la creazione di fiabe ad hoc nel sostegno alla relazione educativa tra genitori e figli. Sposata, ha tre figli, che le fanno da consulenti sull’efficacia delle sue storie. Nella pratica clinica crea anche racconti su misura con coppie o adulti. È inoltre formatrice in corsi ECM sulla dimensione corporea della relazione d’aiuto.

Nata nel 1981 a Cassino (FR), è laureata in Filologia Moderna e in Scienze della Formazione Primaria con una specializzazione nelle attività di sostegno didattico. Vive e lavora a Roma. Nella sua azione quotidiana di madre e insegnante, ama condurre i bambini alla ricerca della consapevolezza delle emozioni e al riconoscimento del proprio valore e della propria unicità. Grazie all’associazione «Teniamoci per Mano Onlus», nei fine settimana indossa camice e naso rosso nelle corsie di clownterapia, e diventa…
Clown Frangetta!

Professore associato di Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università di Padova, si interessa di promozione di ambienti di vita inclusivi, di valorizzazione del ben-essere per tutti, di attenzione al funzionamento di ciascuno. Tra le sue pubblicazioni: Quando si sta bene (FrancoAngeli, 2004), Ben-essere disabili (Liguori, 2009), Felici di conoscere (Liguori, 2017), Accessibilità e universi possibili (Aracne, 2018).

Pedagogista, è coordinatrice del servizio educativo «Lo Spazio gioco» di «L’abilità Onlus» (www.labilita.org) e, in collaborazione con Inter Campus (www.intercampus.inter.it), del progetto «Il calcio per l’inclusione». Collabora con la cattedra di Pedagogia e metodologia del gioco presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione «Riccardo Massa» dell’Università di Milano-Bicocca. Fa parte del gruppo di ricerca Puer Ludens (www.puerludens.it). Ha pubblicato saggi in diversi volumi collettanei e ha curato con Francesca Antonacci Intrecci d’infanzia (FrancoAngeli, 2016).

Ha conseguito la laurea magistrale in Pedagogia e Scienze dell’educazione e della formazione presso l’Università «Sapienza» di Roma.
Vanta diverse esperienze professionali nel campo dell’educazione, dal settore della prima infanzia a quello dell’adolescenza. Attualmente lavora come assistente educativa specialistica presso alcune scuole nella provincia di Roma.

Professore associato di Pedagogia Sperimentale presso l’Università di Padova, si interessa di valutazione in ambito scolastico, di qualità dell’insegnamento nei contesti universitari, di approcci valutativi basati sulla collaborazione in prospettiva inclusiva. Tra le sue pubblicazioni: Valutare senza escludere (Junior-Spaggiari, 2015), Accessibilità e universi possibili (Aracne, 2018).

Nata a Cuggiono nel 1988, vive con la sua famiglia a Olgiate Olona (VA). Fin dagli anni dell’adolescenza si è dedicata alle attività di volontariato, coltivando la passione per il lavoro sociale e il desiderio di aiutare il prossimo. Laureata con lode in Scienze del Servizio Sociale presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, durante il corso universitario ha svolto il tirocinio presso i Servizi sociali del Comune di Locate Varesino e lo stage che ha portato alla realizzazione di questo testo a Legnano presso la RSA Leopardi – Gruppo La Villa. Ora, in attesa di un impiego come Assistente Sociale, lavora come educatrice della RSA Leopardi, continuando a stare accanto agli anziani della struttura.

Nata nel 1988 a Chieri (TO), consegue negli anni una formazione specifica presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino. Attualmente è impegnata come insegnante di Religione nella scuola dell’infanzia. Con questo libro propone una prospettiva pedagogica, condividendo la sua esperienza personale.