Nata nel 1971, abita in un ridente paesello della Bassa Padana. Mamma di tre figli, lavora con il marito nel colorificio di famiglia. La sua vita è scandita dal regolare ritmo quotidiano sino a quando nel 2002 il diabete entra prepotentemente nella sua realtà, colpendo la primogenita di soli due anni. Costretta ad abbandonare la monotonia della famiglia quasi perfetta, affronta il dilemma di una patologia ingombrante, ma come in tante faccende dell’esistenza il tempo fa accettare e apprezzare ciò che si è tratto, soprattutto dagli ostacoli. «Insieme per sempre» è il suo primo romanzo.
Archivi: Autori
Barbara Pianadei
Insegnante all’Istituto Comprensivo Statale Carrara 5, assieme ai suoi alunni a allo scrittore pisano Alessandro Scarpellini ha scritto “La Casa del Sorbo Selvatico”.
Beate Weyland
Ricercatrice di Didattica dal 2005 presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano, è docente di Media education e di alcuni laboratori di Pedagogia e di Didattica. Le sue ricerche si sono concentrate sul tema della media education nel confronto tra modelli e proposte in Italia e nei paesi di lingua tedesca
Wissenschaftliche Assistentin, Dozentin und Forscherin bei der Fakultät für Bildungswissenschaften der Freien Univ. Bozen seit 2005, sie unterrichtet Allgemeine Pädagogik und Didaktik und ist Dozentin für Medienbildung in alle Lehrhgänge der Fakultät. Das Interesse für diese Themen vertieft sich in eine Komparative Analyse der Ansätze und Projekte im italienischen- und deutschsprachigem Bereich.
Benedetta Benini
Nata a Castel San Pietro Terme (BO) nel 1987, è Psicomotricista Funzionale®. Ha conseguito un master di primo livello in Consulente didattico e rieducatore della scrittura per il recupero e la prevenzione delle difficoltà grafo-motorie presso l’Università degli Studi di Ferrara, inoltre è DSA Homework Tutor® ed Esperto di processi di
apprendimento con percorso di formazione Erickson. Collabora con varie associazioni del territorio, si occupa dello sviluppo di percorsi di sostegno per il supporto degli alunni e di attività doposcolastiche, è docente in corsi di formazione per insegnanti e promuove laboratori didattici nelle scuole dell’infanzia. Uno dei suoi obiettivi primari è quello di rappresentare una figura che faccia da trait d’union tra il mondo della scuola e la famiglia.
Benedetta Landi
Pedagogista e DSA homework tutor. Nata a Faenza, vive a Casola Valsenio (RA), un piccolo paese sulle colline dell’Appennino romagnolo. Si è laureata con lode in Pedagogia presso l’Università di Bologna.
Antonella Fornetti
Nata a Todi (PG), è insegnante di lingue e letterature straniere e giornalista per passione. Vincitrice di diversi concorsi letterari a livello nazionale, si dedica da anni alla letteratura per l’infanzia, al genere umoristico e al romanzo. Con EricksonLIVE ha già pubblicato Laura e la fata Zeffirina (2016).
Antonella Tripani
PhD, psicologa psicoterapeuta, per diversi anni è stata facilitatrice dei Consigli Comunali dei Ragazzi.
Antonietta Crovace
Lavora in qualità di neuropsicomotricista nel Dipartimento di Assistenza Riabilitativa Territoriale/Area Età Evolutiva della ASL di Taranto. Dal 2011 è tutor nel Corso di Laurea di Fisioterapia dell’Università degli Studi di Bari «Aldo Moro», Polo Jonico Taranto.
Antonietta Sajeva
Partenopea di nascita, si trasferisce da piccola nella Capitale, dove completa il suo percorso di studi. Specializzata in Psicoterapia a indirizzo gestaltico bioenergetico, non ha mai smesso di aggiornarsi: dopo un Master in Psicologia scolastica, PNL, Psicologia giuridica e Psicopatologia dell’apprendimento, approda nel 2000 nel «pianeta scuola», dove coniuga la sua professione con la passione per l’ambito scolastico e il sapere, occupandosi anche di formazione per genitori e insegnanti.
Antonio Catalano
Nato a Potenza nel 1950, è attore, scrittore, pittore, scultore, musicista, poeta, artigiano, creatore di «universi sensibili», fatti di teatro, arti visive, musica, poesia e meraviglia. È cofondatore della Casa degli Alfieri, centro di produzione artistica con sede nell’omonima casa-teatro sulle colline del Monferrato, in provincia di Asti. Dopo anni di presenza nel teatro italiano e internazionale, nel 1999 partecipa alla Biennale di Venezia e inizia a perseguire una teatralità basata sulla relazione, sulla creazione di grandi ambientazioni, di universi sensibili e di mondi fragili fatti di stupore per i prodigi della natura. È autore di numerosi testi di racconti e poesie. Dopo anni di sperimentazione, nel 2018 proclama presso il Polo Universitario di Asti il suo manifesto della pedagogia povera e, da allora, la diffonde in tutto il mondo.