Essere all’altezza
Viaggio dentro il mestiere di insegnante
Quello dell’insegnante, se fatto con il cuore, non è un mestiere ordinario: non c’è un giorno uguale all’altro e i risultati più insperati si ottengono soprattutto in contesti «difficili», apparentemente «fallimentari», che diventano luoghi di partecipazione, riflessione, sostegno e corresponsabilità, tanto con i ragazzi quanto con le loro famiglie, con l’obiettivo di coltivare un agire condiviso e creare un rapporto di fiducia. Il volume sollecita una riflessione sull’importanza e sulla delicatezza del processo di formazione. L’autrice, traendo spunto da alcune citazioni e basandosi sulla sua esperienza, dipana la matassa dei suoi pensieri, si sofferma su alcune considerazioni, mette ordine al tumulto delle emozioni, ricercando sempre la modalità più adatta di approccio e costruzione del rapporto con gli studenti. Filo conduttore è la continua, silenziosa e paziente domanda su chi sia oggi il docente all’altezza del suo incarico. Ne emergono un esame della realtà che ci circonda e un’umile presa di coscienza rispetto al contributo che ciascuno, a suo modo, può dare: si spazia dalla cura al sostegno, dalla diversità all’alterità. Il tutto con un’attenzione alla fragilità dell’essere umano e al recupero di una sana relazione educativa che trova sostegno nei valori di umiltà, condivisione, rispetto e accettazione.
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Dora Nicosia –
Non ho letto ancora il libro, ma ho udito la lettura delle prime pagine, l’autrice riesce magicamente a tramutare in concreto il concetto astratto dell’empatia, come se la sentissi, la toccassi, spero che la Erickson mi risponda presto, non vedo l’ora di leggerlo.