La vacanza per tutti
Un progetto di inclusione sociale per bambini e ragazzi con disabilità
Alcune famiglie non vanno mai in vacanza. La presenza di una disabilità e la carenza di servizi adeguati portano molti a considerare un periodo al mare o in montagna come irrealizzabile o comunque troppo stressante. Un tipo di turismo «accessibile e accogliente» però già esiste e può crescere. Il volume descrive il progetto «La vacanza per tutti», che da alcuni anni organizza per bambini e ragazzi con disabilità e i loro familiari occasioni di svago e relax assieme ad altre famiglie. Vengono presentati gli strumenti necessari agli operatori della riabilitazione per consentire la fruizione di un «tempo libero» in ottica di salute e non di malattia e sono offerte alcune indicazioni alle strutture ricettive per ampliare i servizi già offerti e garantire parità di trattamento a tutti gli ospiti, secondo un approccio realmente inclusivo.
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Gli aggiornamenti
Presentazione del libro "La vacanza per tutti"
Venerdì 10 giugno, alle ore 19, presso la Sala Consiliare di Noicàttaro (BA) si terrà la presentazione del libro "La vacanza per tutti" della Dottoressa Valentina Paiotta.
Modera Mariangela Cinquepalmi, Vice presidente dell'Associazione Per Noi di Noicàttaro.
Insieme all'autrice intervengono: Lucia Parchitelli, Consigliera Regionale; Fabrizio Ferrante, Vice Sindaco di Trani; Alessandra Schiavoni e Maria Pia Raffaele dell'Associazione Per Noi e i genitori Valentina Cardascia e Lucia Ardito.
Rossella Martemucci –
Il libro è molto interessante, in particolare mi è piaciuto il significato che si attribuisce al concetto di disabilità intesa come diversa-abilità, gli argomenti relativi al cambiamento e la parte in cui si analizza l’influenza del proprio vissuto sull’osservazione. Il top si raggiunge quando si analizza nello specifico il progetto “vacanza per tutti”, la sensazione che giunge leggendo è quella di sentirsi accolti, coccolati, aspetto che per le famiglie dei ragazzi con diversità non è per nulla scontato. Vivere un periodo di vacanza vera, senza doversi giustificare per atteggiamenti, comportamenti del proprio figlio/a, una bolla protetta per ogni singolo individuo, viene voglia di andare in vacanza. È un progetto bellissimo che dovrebbe essere esteso a tutti gli ambienti quotidiani del bambino con diversa abilità; se così fosse ci sarebbe sicuramente per loro e per le loro famiglie un mondo migliore.
Pina Giannico –
Un libro che si fa immediatamente apprezzare per la sua fruibilità (facilmente “leggibile” dagli addetti ai lavori e dai non) e immediatezza. Da leggere “tutto d’un fiato”! L’autrice colpisce al bersaglio affrontando con semplicità e competenza un tema molto importante e concreto che arriva dritto al cuore e, allo stesso tempo, stimola importanti riflessioni. Il racconto di un’esperienza che dovrebbe fare da modello rispetto alla quotidianità di chi, inevitabilmente, necessita di buone prassi affinché un momento così naturale e fondamentale per ogni famiglia sia possibile e realizzabile…”una vacanza DAVVERO per tutti”!
Andrea De giacomo –
Bellissimo libro, utile per i genitori e per chi lavora con questi bambini.
Brava dottoressa Paiotta
filomena circosta –
La lettura di questo libro mi ha portato a riflettere ancor di più sulla disabilità vissuta all’interno delle famiglie. Non si parla soltanto della quotidianità di ciò che ogni genitore si impegna a fare per i propri figli, ma soprattutto dell’importanza di avere diritto alla famosa vacanza tanto ambita da tutti. Facile farsi prendere dall’entusiasmo dell’autrice che affronta un tema molto spesso trascurato: il diritto a fare la vacanza in luoghi capaci accoglierli a “braccia aperte”. Interessante la proposta progettuale, parole toccanti dedicate alla disabilità del singolo e dei cambiamenti che questa porta all’interno della famiglia. Ma ci sono persone SPECIALI come l’autrice che attraverso la passione per il proprio lavoro riescono a indicare loro la giusta strada da percorrere.
Licia Bucci –
La lettura del libro “La vacanza per tutti” mi ha portato a riflettere sulle sfide che ogni giorno le persone con diversa-abilità devono affrontare, il loro benessere in buona parte dipende dalla comunità, e non è un problema da porre a esclusivo carico delle famiglie.
L’importanza di garantire una settimana di relax sembra una cosa banale, invece, per queste famiglie, non lo è affatto. Dalle parole dell’autrice, ciò che giunge al lettore è la passione con cui realizza e porta avanti il progetto la vacanza per tutti. La dis-abilita diviene, per l’autrice, una vera e propria risorsa che arricchisce non solo il singolo individuo, ma anche tutti coloro che partecipano a questa esperienza.
Matteo Maccione –
Un ottimo testo per riflettere da un punto di vista prettamente “familiare”. Consigliato!