Giulia Pretta
Bicciolana sin dal 1987, dopo una laurea in archeologia e beni culturali ha deciso di sfatare il mito che recita che con la cultura non si mangia. Residente in Veneto ormai da anni, trottola tra musei e mostre d’arte come fruitrice e come operatrice. Tutto il tempo non lavorativo è occupato dalla parola. Legge (tanto) e scribacchia. Da adolescente ha dato origine a La spia di Hatshepsut (Prospettiva Editrice, 2005). Per alcuni anni ha partecipato a contest indetti dall’associazione Piero Chiara e da Keltia Editrice, ottenendo la pubblicazione di diverse novelle brevi, raccolte in Il menestrello errante (Booksprint, 2011). Dal 2011 collabora con «Criticaletteraria», occupandosi di recensioni di narrativa e graphic novel (www.criticaletteraria.org) e ha da poco avviato un sito personale in cui offre consulenza per consigli di lettura e libri per ogni occasione (www.booksdetails.wordpress.com).